Il Videofestival live non gode nè di finanziamenti pubblici nè di sponsorizzazioni private per cui giustifica la quota di partecipazione perchè:
- Effettua un tour di audizioni in tutta Italia (è stato il primo Festival ed il promotore di questa iniziativa da 1998 ormai copiata da altri concorsi) abbattendo i costi di trasporto, vitto e alloggio che ogni artista dovrebbe affrontare.
- Non obbliga i partecipanti a portare pubblico o acquistare biglietti per gli show che si svolgono sempre gratuitamente e impegnando una sola giornata.
- Mette in palio premi reali e quantificabili economicamente in somme molto consistenti.
- Separa le quote di iscrizione e partecipazione alle semifinali, per evitare un costo aggiuntivo a chi non è considerato idoneo alla fase successiva (anche in questo è stato il primo Festival a promuovere tale formula ormai copiata da quasi tutti i concorsi nazionali).
- Sopporta i costi di organizzazione, segreteria, affitto teatri e/o strutture, promozione televisiva, radiofonica, cartacea e telematica e impegna big e professionisti del settore in ogni fase dell’evento.